Robby Steinhardt è morto: addio al violinista americano, tra i fondatori dei Kansas, uno dei più importanti gruppi rock.
Lutto nel mondo della musica rock. A 71 anni è morto Robby Steinhardt, tra i fondatori dei Kansas. Violinista e cantante, è scomparso in seguito a una breve malattia. Lo ha dichiarato in una nota la famiglia: “Robert Eugene Steinhardt riconosciuto come membro fondatore e violinista e cantante originale della rock band del Kansas. Il suo violino e la sua voce in Dust in the Wind, Point of No Return e Carry On Wayward Son hanno dato a Robby un posto nella storia del rock“.
Kansas: morto Robby Steinhardt
Membro originario dei Kansas nel 1973, Robby esordì con il gruppo l’anno dopo e fu tra i protagonisti dell’epoca d’oro della loro carriera, con classici come quelli citati dal comunicato diffuso dalla famiglia. Il suo contributo in particolare fu fondamentale per la realizzazione della perla Dust in the Wind, una ballata che pone al centro proprio il suo violino e la sua voce.
Nel 1982 Steinhardt lasciò la band per formare un altro gruppo, prima di tornare a sorpresa nel 1997. Negli ultimi anni aveva intrapreso anche una brillante carriera solista, e in questo periodo stava lavorando al suo nuovo album. Di seguito il video di Dust in the Wind:
Chi era Robby Steinhardt
Talentuoso violinista e compositore, Robby non aveva solo fatto la storia con i Kansas ma aveva mostrato grandi qualità anche nel suo percorso lontano dalla band principale. Negli ultlimi mesi stava registrando un nuovo album con Michael Franklin, che aveva messo insieme un cast stellare per sostenerlo nel suo ritorno nel mondo della musica.
Il disco uscirà tra qualche mese, completato da chi gli è stato vicino. Il periodo di pubblicazione dovrebbe essere la fine del 2021. Robby aveva tra l’altro avuto un attacco di cuore qualche anno fa, nel 2013, ma si era del tutto ripreso. Improvvisamente negli ultimi giorni ha dovuto però lottare con un male che è stato più forte di lui.